Hair Care Routine | La detersione step by step

Curare i capelli per avere una bella capigliatura è una cosa che amiamo fare un po’ tutti. Eppure non sempre lo facciamo in maniera corretta! In questo articolo ci occuperemo della prima fase della Hair Care Routine: la detersione.

hair care routine

Dopo aver dedicato un articolo sulla skin care routine non potevo evitare di scrivere anche della Hair Care Routine. Questa volta ho però deciso di suddividerlo in più articoli, per approfondire bene l’argomento.

Avere una bella chioma, lunga o corta che sia, è il sogno di tutti! Eppure la maggior parte di noi non è del tutto soddisfatta della propria, in parte perché non sempre le dedichiamo le cure necessarie, in parte perché una hair care routine deve essere strutturata in base alle esigenze dei nostri capelli, esigenze che potranno essere ben diverse da quelle di altre persone.

Ovviamente una grossa parte la fa la genetica, ma con una corretta cura tutte le chiome daranno il meglio di sé!

In questo primo articolo ci occuperemo della fase della detersione, ovvero shampoo, balsamo e risciacquo acido; step essenziali per mantenere la chioma sana e per la riuscita dello styling.

SHAMPOO

La detersione è chiaramente il primo fondamentale passaggio della hair care routine per una bella chioma in salute. Liberare il cuoio capelluto dalle impurità, prendersene cura con gli shampoo giusti fa si che i capelli crescano forti e sani. In fondo è lí che risiede la loro fonte vita!

La prima regola per eseguire una corretta detersione è senza ombra di dubbio quella di stare alla larga da shampoo aggressivi! Essi infatti sgrassano troppo il cuoio capelluto privandolo del suo naturale strato di sebo che funge da protezione, in quel caso infatti la cute non farà altro che produrre ancora più sebo, con la conseguenza di una “cute grassa”! Oppure viceversa si andrà incontro a eczemi, dermatiti, o a eccessiva secchezza.

Scegliere uno shampoo adatto alle nostre esigenze è più importante di ciò che si crede!

COME SCEGLIERE LO SHAMPOO

In commercio troviamo una grande varietà di prodotti con le più svariate formulazioni. La cosa migliore è utilizzare shampoo che detergano bene ma con delicatezza, con una formulazione ben bilanciata, l’ideale è che abbiano almeno tre o quattro tensioattivi e soprattutto senza SLS o SLES. Ma chiaramente non è tutto qui.

Purificanti, idratanti, lenitivi ecc…non abbiamo che l’imbarazzo della scelta! Qual è più indicato per le nostre esigenze? Vediamo un po’ come scegliere.

CUTE SECCA

Una cute secca è una cute le cui ghiandole sebacee non producono abbastanza sebo, per cui otterrà maggiori benefici da shampoo che abbiano il giusto equilibrio di sostanze grasse e acquose. Ad esempio formulazioni con attivi idratanti come succo di aloe vera, pantenolo, acque floreali, estratto di malva, methi ecc. , in combo con attivi nutrienti tipo olio di argan, jojoba, oliva, cocco e burri come quello di mango, karité e così via.

CUTE GRASSA

E in caso di capelli grassi che necessitano di lavaggi frequenti? Ci sono due correnti di pensiero su questo punto: chi afferma che i capelli possano essere lavati anche tutti i giorni e chi invece afferma il contrario! Qual é la verità?

Personalmente non credo che le detersioni frequenti indeboliscano i capelli, peró che stressino il cuoio capelluto sí.

Da ex cute grassa posso dire che la cosa migliore è alternare uno shampoo purificante con uno lenitivo e per lavaggi frequenti. Se si necessita di lavare i capelli a giorni alterni o addirittura quotidianamente, meglio optare per un cowash o un lavaggio con erbe ayurvediche che contribuiscono a equilibrare la produzione di sebo. Tutto ciò eviterà alla cute di venire eccessivamente sgrassata che, come dicevo prima, non fa che accentuare il problema.

CUTE CON FORFORA

Spesso sia la cute grassa che quella secca producono forfora, problematica fastidiosa e che provoca disagio!

Per contrastare vi consiglio di scegliere shampoo formulati con piroctone olamine o zinco piritione, attivi che regolano la produzione di sebo combattendo irritazioni e prurito. Per mia esperienza affermo che queste due sostanze sono assolutamente funzionali per trattare forfora e dermatiti. Anche in questo caso l’ideale è alternarlo ad uno shampoo delicato e lenitivo.

SHAMPOO ANTICADUTA

Nei periodi di effluvio stagionale, ovvero quando perdiamo i capelli, spesso si ricorre agli shampoo anticaduta; penso che sappiamo tutti che nessun prodotto può in alcun modo fermare questo processo naturale. Tuttavia i trattamenti giusti donano un valido sostegno per la ricrescita ma sono del parere che gli shampoo possono ben poco. Questo perché non resta abbastanza a lungo sulla cute e gli attivi funzionali non hanno tempo per donare dei reali benefici. È sicuramente più efficace trattare i capelli con degli impacchi pre o post shampoo oppure tonici, lozioni, fiale ecc…

DILUIZIONE

Altro consiglio è di diluire lo shampoo così da renderlo meno aggressivo e più efficace (oltre a essere anche modo di risparmio!). Basterà munirsi di un flaconcino o di un apposito spargishampoo, mettere 10/15 ml di shampoo e riempirlo d’acqua.

Altro consiglio che sento di darvi è di regolare bene la temperatura dell’acqua, l’ideale durante il lavaggio è impostarla sul tiepido mentre durante il risciacquo del balsamo è consigliabile utilizzare acqua fredda.

COWASH

Negli ultimi anni si sta facendo sempre più strada l’abitudine dei lavaggi alternativi come il Cowash. Ma esattamente di cosa si tratta?

Il Cowash, ovvero Conditioner Only Wash, non è altro che un lavaggio ai capelli utilizzando il…balsamo. Questo perchè il balsamo è formulato con gli stessi tensioattivi dello shampoo di conseguenza la cute verrà detersa ma in maniera delicata.

Questo tipo di lavaggio è un valido alleato per chi necessita di lavaggi frequenti come le cuti grasse, per chi pratica sport oppure per chi semplicemente desidera rinfrescare la chioma.

In commercio troviamo dei validi prodotti già pronti ma possiamo anche crearlo da soli! Ci basteranno un balsamo leggero e dello zucchero.

COME SI SESEGUE

  • 3 cucchiai di balsamo
  • 3 cucchiai di zucchero
  • 1 cucchiaino di biacarbonato oppure poche gocce O.E. di tea tree oppure succo di limone (facoltativo ma ve lo consiglio per renderlo più purificante, soprattutto per le cuti grasse)

Mescolare gli ingredienti (lo zucchero deve rimanere solido), applicare sulla cute perfettamente bagnata, massaggiare per 2 o 3 minuti e risciacquare accuratamente. Proseguire con risciacquo acido.

Il risultato saranno capelli leggeri, puliti e perfettamente districati.

BALSAMO

L’applicazione del balsamo a fine lavaggio è il secondo step essenziale per la cura dei capelli, eppure molti saltano questo passaggio reputandolo non indispensabile.

Il balsamo viceversa svolge svariati compiti, tra i quali:

  • districa i nodi rendendoli pettinabili
  • idrata e nutre
  • previene le doppie punte
  • protegge la fibra capillare
  • elimina il crespo

Niente male, no? Il balsamo è assolutamente necessario se desideriamo evitare di ritrovarci con un cespuglio in testa dopo lo shampoo, inoltre rendendo pettinabili i capelli eviteremo di danneggiarli con le spazzole nel tentativo di sciogliere i nodi.

I CAPELLI GRASSI NON DEVONO USARE IL BALSAMO. Scommetto che se siete portatrici di cute grassa ve lo sarete sentito dire! E peggio ancora avete seguito questo consiglio…Da ex cute grassa vi capisco, io per prima non ho utilizzato il balsamo fino a 6 anni fa! Errore madornale. Basterà applicare il balsamo solo sulle lunghezze evitando il cuoio capelluto e il gioco è fatto!

APPLICAZIONE

il modo corretto per applicare il balsamo è distribuire una piccola quantità di prodotto su cute e lunghezze (per le cuti grasse solo sulle lunghezze), pettinare con un pettine a denti larghi e tenere in posa dai 3 ai 5 minuti. Non eccedere con le dosi altrimenti si corre il rischio di appesantire i capelli. Passato il tempo di posa risciacquare, meglio se con acqua fredda in modo da chiudere le cuticole.

RISCIACQUO ACIDO

Terzo passaggio fondamentale nella hair care routine: il risciacquo acido. Altro step snobbato o addirittura sconosciuto per molti. Ma che una volta imparato a eseguire non si molla più!

Il risciacquo acido non è altro che una soluzione acida da applicare su tutta la capigliatura a fine lavaggio; il pH acido della soluzione chiuderà le cuticole sollevate per via del lavaggio, ristabilirà il pH naturale della cute e renderà i capelli lucidissimi.

COME SI ESEGUE

In commercio ci sono dei prodotti appositi che fungono da risciacquo acido ma si può facilmente preparare in casa al momento. Basteranno:

  • 1L di acqua a temperatura ambiente
  • Un cucchiaio di limone o di aceto di mele

Mischiare e usare come ultimo risciacquo. Se non l’avete mai fatto dovete assolutamente provare, vi stupirete del risultato!

Per oggi questo articolo si conclude qui, a breve proseguirò parlando delle altre fasi della hair care routine.

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