In questo articolo ci occuperemo della cassia, comunemente conosciuta come henné neutro e delle sue qualità per i nostri capelli.
Dopo l’articolo riassuntivo sui benefici delle erbe ayurvediche (qui per l’articolo) inizieremo a guardarle più nel dettaglio cominciando proprio dalla cassia, anche detta henné neutro, erba davvero interessante per i nostri capelli.
La Cassia si presenta come polvere di colore verde, la consistenza dipende dalla qualità: più é buona più la polvere risulterà fine.
La cassia viene definita “henné neutro” per via di alcune caratteristiche simili alla lawsonia. Nell’inci la troviamo sotto il nome di cassia obovata o cassia italica.
PRECAUZIONI E FALSI MITI
!! ATTENZIONE !! Quando l’acquistate fate sempre caso all’inci e diffidate dei mix sfusi.
Questo perché c’è molta disinformazione riguardo questa pianta: spesso viene venduta in mix con lawsonia che tinge di rosso…sarebbe una tragedia fare un impacco credendolo incolore e ritrovarsi arancio…
Per approfondimenti sulla lawsonia, ovvero l’henné, questo è l’articolo
Prima di dedicarci ai benefici che la cassia dona ai capelli sarà meglio sfatare qualche mito:
- NON schiarisce il colore! Neppure se cercate una grazia al vostro Santo protettore! Chi vi dice il contrario non ha le giuste competenze. Anzi, vi dico che può scurire i capelli biondi.
- NON si lega alla cheratina ispessendo il capello: questa virtù é esclusiva della lawsonia (l’unico vero henné)
Altra precauzione da prendere é che NON va applicata sui capelli decolorati: si rischia uno sgradevole riflesso verde!
Detto questo possiamo passare alle sue molteplici qualità 🙂
PROPRIETA’
La Cassia è consigliatissima in caso di cute grassa grazie alla sua proprietà seboequilibrante, fortifica i capelli, li rende lucidi e morbidi. Può temporaneamente dare problemi di secchezza: in questo caso é possibile aggiungere all’impacco zucchero, miele, gel ai semi di lino/all’amido di mais o altre erbe idratanti come il methi e l’altea.
Viene utilizzata insieme alla lawsonia per ottenere varie tonalità di biondo o castano, o ancora per evitare la stratificazione dell’henné.
CONSIGLIO: se avete i capelli biondi o castano chiaro e desiderate accentuare i riflessi dorati utilizzate un infuso concentrato di camomilla e magari aggiungeteci un pizzico di curcuma o rabarbaro. Oppure lasciatela ossidare col limone come vi spiegherò piú sotto.Vedrete che spettacolo!
PREPARAZIONE
Come tutte le erbe va fatta idratare con acqua calda o infuso, inoltre NON utilizzate utensili di metallo a meno che non siano in acciaio inox, prediligete la plastica, il vetro o il legno. Non avendo potere lavante va applicata sui capelli puliti, potete anche aggiungerci una polvere lavante come la reetha o la shikakai. Comunque sia l’importante é che i capelli non siano troppo sporchi perché il sebo limiterebbe il potere della cassia.
NON AGGIUNGERE OLI che ostacolano l’assorbimento delle proprietà.
Ecco le istruzioni per prepararla:
- Versate poco per volta l’acqua calda (non bollente!) o l’infuso mescolando con un cucchiaio finché la polvere non raggiunge una consistenza poco più densa di uno yogurt
- Lasciarla riposare da 10 minuti a mezz’ora.
- Stendere l’impacco sui capelli con l’aiuto di un pennello o di uno spargishampoo o con le mani.
- Avvolgere la testa con una pellicola affinché non secchi e indossare un cappello di lana (in estate si può omettere!).
- Tenerlo un’ora o due, più lo si lascia in posa meglio é!
- Risciacquare con cura evitando di lavare i capelli con lo shampoo, se non si può fare a meno meglio optare per un cowash.
- Concludere con il risciacquo acido .
Come dicevo, la cassia non ha potere tintorio rilevante ma se lasciata ossidare con il limone colora i capelli bianchi di dorato e enfatizza i riflessi dei capelli biondi: l’effetto comunque sarà solo temporaneo, scaricherà dopo qualche lavaggio.
Se volete provare basterà stemperarla con del succo di un limone e infuso di camomilla e lasciarla riposare per 12/24 ore. Poi tenerla in posa 3/4 ore.
ESPERIENZA PERSONALE
Personalmente amo molto questa erbetta: é stata la prima in assoluto che ho provato e ricordo esattamente quanto i miei capelli mi apparvero da subito rinvigoriti! Provai anche a ossidarla: sulla mia chioma scura i riflessi erano invisibili, tuttavia colorò di dorato alcuni capelli bianchi che avevo.
Sui capelli biondi di mia sorella invece i riflessi si vedevano eccome! Tuttavia i suoi capelli iniziarono a scurirsi dopo 3/4 applicazioni…(per questo vi invito a evitarla se siete chiare: meglio utilizzare altre erbette come il sidr, di cui parlerò più avanti). Continua a utilizzarla per non rinunciare ai suoi benefici solo non più spesso come i primi tempi, si limita a un impacco al mese. I suoi capelli sono grassi e sottili e con la cassia li trova più forti e corposi, inoltre quando la utilizza restano puliti un po’ in più rispetto alla norma.
Per quanto riguarda me (cute e capelli normali) l’effetto fortificante é più che evidente anche se non é paragonabile alla lawsonia! Nei cambi di stagione la mischio alle erbe anticaduta come maka o brahmi: non mi bloccano la perdita dei capelli però aiutano molto. Ottima anche mischiata col methi che evita del tutto la secchezza: la chioma risulta forte, morbida e luminosa!
Generalmente faccio un impacco ogni 15/20 giorni e ne alterno uno con sola lawsonia e un altro con erbe curative.
DOVE E QUALI ACQUISTARE
Per essere sicuri di acquistare la cassia obovata meglio evitare i mix da erboristeria… purtroppo ne ho sentite di storie spiacevoli!
Le marche migliore accertate e certificate sono certamente Khadi, Le Erbe di Janas, Phitofilos reperibili sullo shop del sito, nelle bioprofumerie e sugli e-commerce, altrettanto sicure sono anche le erbe di Aromazone.
Bene, per oggi è tutto 🙂
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